È STATO IL SOLDATO, non il reporter, che ci ha dato la libertà di stampa.
È STATO IL SOLDATO, non il poeta, che ci ha dato la libertà di parola.
È STATO IL SOLDATO, non l'organizzatore di raduni, che ci ha dato la libertà di dimostrare.
È IL SOLDATO, che saluta la bandiera, che serve sotto la bandiera e la cui bara è coperta dalla bandiera, che dà a chi protesta la possibilità di bruciare la bandiera.