Lucca, 11
agosto 2015 - Pare che qualcuno abbia organizzato il festival della più grande bischerata dell’estate. Se così fosse certamente, ad oggi, il primo premio spetterebbe al patron del Summer Festival D’Alessandro.

Costui, come riportato sulle pagine di cronaca locale del quotidiano La Nazione di domenica 9 agosto ha ipotizzato la possibilità di spostare da piazza Grande il monumento a Maria Luisa di Borbone, sì proprio lei, quella “che di acque salubri Lucca volle consolata”.

Quali le ragioni all’origina di tale ipotesi avanzata dal signor D’Alessandro non è dato sapere, ma certamente saranno ammantate dalle più nobili motivazioni come la necessità di salvaguardare il monumento (come se smontare e rimontare una struttura tanto delicata non comportasse alcun rischio), anche se non pecca certo di eccesso di malignità chi pensa che l’dea trovi origine nella possibilità di aumentare lo spazio per il pubblico e quindi incrementare la vendita di biglietti.

Comunque sia, è indubbia la gravità del fatto che qualcuno possa solo pensare un simile scempio. Come si fa anche solo a pensare che un monumento, che da due secoli sta in quel luogo, possa essere smontato per far posto ad una manifestazione musicale e poi rimontato quando il tutto sia terminato.

Anche se la città deve molto al signor D’Alessandro da un punto di vista economico, ciò non toglie che nessuno, né un soggetto pubblico né un privato possa solo avanzare proposte di tale oscenità.

Desta poi ancor più stupore che la notizia sia scivolata via come se niente fosse e che, almeno fino ad oggi, non si sia intesa una voce levata a stigmatizzare la cosa.

Restiamo in attesa di una reazione delle istituzioni e di tutta la città che dovranno esprimere un forte, solenne e inappellabile ”Non licet”. http://www.lanazione.it/lucca/numeri-lucca-summer-1.1206674

Informazioni personali

Elio

Docente emerito di Lingua e Letteratura Inglese. Giornalista iscritto all'Albo Professionale.

Ha collaborato con i quotidiani Avvenire, La Nazione, L’Osservatore Romano; col settimanale Toscana Oggi e con la Radio Vaticana.

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Docente di Lingua Inglese. Giornalista iscritto all'Albo Professionale. Autore di opere di carattere storico. Ha collaborato con i quotidiani Avvenire, La Nazione, L’Osservatore Romano; col settimanale Toscana Oggi e con la Radio Vaticana.